Sant’Antonio di Gallura 

Lago Liscia  

Nel Cuore della Gallura 

SANT'ANTONIO DI GALLURA

Un po’ di storia 

il lago Liscia è un lago artificiale della Gallura, nella Sardegna settentrionale, situato tra i comuni di Sant’Antonio di Gallura, Luras e Calangianus. 

Nasce dallo sbarramento del fiume Liscia, ottenuto con una diga a gravità alleggerita di 69 metri, e dal vivo desiderio di progresso della Gallura che in quegli anni versava in un grave stato di abbandono. L’opera costituisce infatti un vero spartiacque tra Gallura rurale e Gallura moderna, consentendo la nascita di quello che gli esperti definiscono il più grande evento della storia economica della Gallura: il turismo.


Nel 1956 venne approvata la legge che istituiva il Consorzio di Bonifica del Liscia. Fu la legge della grande svolta, frutto dell’impegno di Antonio Segni, allora presidente del Consiglio dei Ministri e di politici, amministratori, tecnici locali e che portò all’apertura dei lavori iniziati nel 1958 e terminati nel 1962. L’opera affrancò larga parte della Gallura dalla sete e dalla povertà e contribuì in maniera decisiva alla nascita della Costa Smeralda che di fatto segnò un cambiamento epocale per l’intera isola.


Ma la crisi idrica della Gallura, di origine prevalentemente meteorologica, perdurò a lungo, aggravata dal mancato collaudo dell’invaso che non permetteva di accumulare la preziosa risorsa. Così, il 29 gennaio 2005, alla presenza delle autorità, gli ingegneri della Commissione di Collaudo ed il direttore del R.I.D. (Registro Italiano Dighe) autorizzarono l’invaso massimo della struttura. Le impressioni di quel giorno sono raccontate sul sito del Consorzio di Bonifica della Gallura, allora ente gestore:


“Al termine della conferenza stampa le autorità si sono trasferite sullo sbarramento e, all’apertura delle paratie di monte, l’emozione di quanti erano presenti, celata soltanto dai vapori d’acqua sollevata dalle cascate e dalla neve che insolitamente quel giorno cadeva copiosa, sottolineava l’unicità di quella giornata. Il 29 gennaio 2005 l’imponente struttura nata 50 anni fa è stata finalmente consegnata alle istituzioni ed all’intera Gallura”


Oggi il lago, con una capacità massima dell’invaso di 105 milioni di m3 garantisce l’approvvigionamento idrico di 17 comuni della Gallura costiera ed interna insieme alla possibilità di sviluppo del settore agricolo, industriale e turistico.


lavori diga sul fiume Liscia 

1958

parata 

1962.

Lago Liscia 

2021

TURISMO 

Il lago Liscia con il suo specchio d’acqua di 5 km2, si prepara per diventare una delle mete principali del turismo attivo in Gallura.


Alle già esistenti attività di pesca sportiva, escursioni in treno e in battello, si aggiungeranno a breve gli sport acquatici e i trekking lungo i sentieri segnalati. Nella parte ricadente nel territorio di Sant’Antonio di Gallura, si trovano due agevoli accessi a lago, uno in locaità ” Fichi Cani”, che offre un’area pic nic e una suggestiva passeggiata lungo i vecchi ponti ferroviari, l’altro presso la vecchia stazione dei treni, con la possibilità di passeggiate lungo la sponda.


Sul versante Santantonese sono presenti anche due resorts, dotati di numerosi servizi, fra i quali piscina, solarium, ristorante e accesso diretto al lago.


Lago Liscia
TREKKING

Presto sarà attivo il Liscia Trail, un percorso ad anello di circa 7 chilometri che dal centro storico di Sant’Antonio di Gallura conduce verso la sponda del lago, in zona “li fichi Cani”.



Lago Liscia
PESCA SPORTIVA 

Il lago Liscia gode di una location spettacolare nel cuore della Gallura, circondata da boschi millenari e affioramenti di granito dalle forme spesso sorprendenti e inusuali. Le sue acque sono molto pescose, soprattutto di Black Bass di taglia medio grande. Il bacino è gestito dall’Ente Nazionale Acque della Sardegna, che rilascia i permessi per l’attività di pesca. La navigazione e permessa solo tramite l’utilizzo di barche a motore elettrico e belly boat.


Lago Liscia
HOTEL 4 STELLE